Per prevenire le drammatiche conseguenze di un fenomeno che sta aumentando in maniera esponenziale i Carabinieri della Provincia di Reggio Emilia, sono da sempre impegnati sul contrasto delle Truffe agli anziani, fenomeno, particolarmente sentito in provincia. Dopo la mirata campagna preventiva “Non aprite quella porta”, contenente una serie di consigli per cercare di arginare il fenomeno, il porta a porta e la “predica” antitruffa dal pulpito delle chiese hanno deciso di intensificare ulteriormente gli incontri con gli anziani per sensibilizzarli informandoli sulle nuove modalità attuative dei raggiri poste in essere dai truffatori. Per questo i carabinieri si stanno indirizzando anche nei circoli ricreativi frequentati dagli anziani dove stanno avvenendo gli incontri.
Un’iniziativa che in linea con gli orientamenti del Comandante Provinciale, Col. Andrea Milani, interesserà, a seguire, il restante territorio della provincia di Reggio Emilia: dall’Appennino alla Val d’Enza passando per il comprensorio ceramico ed il capoluogo. Iniziativa a cui si aggiunge quella che vede i Carabinieri reggiani distribuire nei principali luoghi di aggregazione (circoli, bar, studi medici etc.) “vademecum esplicativi” contenenti i consigli su come prevenire i raggiri. Tecnici del gas, luce, falsi appartenenti alle forze dell’ordine (ora anche false guardie giurate), studiosi di emissioni di radioattività su metalli (guarda caso oro e argento), funzionari Inps per autorizzare aumenti pensionistici, sedicenti amici di figli e nipoti che vantano crediti o millantano di essere stati mandati da questi impossibilitati a provvedervi.
Le truffe agli anziani non stanno conoscendo tregua a riprova di un fenomeno delittuoso a cui i Carabinieri reggiani con tutte le loro forze hanno rivolto la loro massima attenzione sia sul piano repressivo ma soprattutto su quello preventivo con diverse iniziative.
(20 dicembre 2023)
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