di Daniele Santi #Napoli twitter@gaiaitaliacom #Politica
Un migliaio di persone armate di fischietto dentro i quali hanno soffiato con forza, hanno zittito Matteo Salvini a Torre del Greco tanto che l’ex ministro dell’Interno è risalito sulla sua automobile ed è ritornato indietro. Una selva di fischi e il grido di “razzista” ha accompagnato la sortita di Salvini il cui comizio non è durato che pochi minuti. Cori e fischietti coprono la voce del segretario leghista che si fida dei suoi commercialisti agli arresti, e Salvini risale furiosamente in macchina verso altri comizi.
Se c’erano alcuni ragazzi dei tanto “odiati” centri sociali, il video di Repubblica mostra un nutrito numero di persone per la gran parte comuni, tra loro anche anziani, che zittiscono Salvini con i fischietti e i cori antirazzisti. Altissima la tensione tra gli uomini della scorta.
Chi semina vento raccoglie tempesta, dice il saggio, ma Salvini crea ulteriore tensione e prima di risalire in auto grida: “Se qui ci fossero De Luca o De Magistris o Renzi a quest’ora sareste a passeggio o a fare la spesa” accusando i presenti di essere “gli amichetti del governatore che ha rovinato la Campania”. In apertura aveva mostrato il crocefisso come un santone.
(11 settembre 2020)
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