di Redazione, #reggioemilia
Nel tardo pomeriggio di sabato i Carabinieri della stazione di Novellara, supportati dai colleghi di Fabbrico, procedevano all’arresto in flagranza del reato di lesione personali aggravate di un 41enne operaio agricolo abitante a Novellara, nella bassa reggiana, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana.
Secondo quanto accertato dai carabinieri della stazione di Novellara, supportati dai colleghi di Fabbrico, l’uomo, poco dopo le 15.30 di sabato scorso, al culmine di una lite scaturita per futili motivi con la moglie convivente, una casalinga 40enne, la afferrava al collo nel tentativo di strangolarla. La donna, riuscita a divincolarsi, usciva di casa raggiungendo un vicino bar dove riusciva a contattare il 112 per chiedere aiuto.
I Carabinieri di Novellara e Fabbrico, intervenuti sul posto, dopo aver disposto il trasporto in ospedale per le cure del caso della donna, che veniva trattenuta in osservazione, rintracciavano il marito, peraltro già denunciato in stato di libertà per condotte maltrattanti nei confronti della coniuge, procedendo al suo arresto in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Reggio Emilia a disposizione della Procura reggiana.
Informa un comunicato stampa dei Carabinieri di Reggio Emilia.
(2 novembre 2021)
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