di Redazione #ReggioEmilia twitter@reggioemilnotiz #Cronaca
L’estate scorsa aveva deciso di trascorrere una vacanza nel litorale Veneto e per questo aveva deciso di prendere in affitto un appartamento in località Bibbiano pattuendo 1.400 euro per le due settimane a cavallo di ferragosto versando 400 euro quale caparra per bloccare la casa. Alcuni giorni prima della partenza si è reso conto che quella ‘location’ esisteva solo nella foto di un sito di annunci e ha capito di essere stato truffato: la pretestuosa mancata ricezione della caparra a fronte di un ulteriore richiesta di soldi ha insospettito il vacanziere che pur non aderendo all’insistente richiesta ha provato a contattare in prossimità della partenza l’inserzionista sui recapiti in suo possesso senza ottenere più’ alcuna risposta.
La vittima, un 52enne reggiano, si è così presentato ai carabinieri di Luzzara che al termine di prolungate ma mirate indagini telematiche sull’annuncio-trappola sono risaliti al truffatore che aveva intascato la caparra. Hanno così denunciato un 47enne reggiano con a carico precedenti specifici.
(25 marzo 2020)
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